Metti che un gruppo di Giovani della Diocesi di Chiavari chiedano di vivere un’esperienza di Servizio a Casa Santa Luisa. Ad esempio di servire la Colazione ai nostri Amici senza dimora.
Metti che i Giovani sono 30 – e noi non inseriamo gruppi oltre la decina nel Servizio – e che tutti desiderino esserci e che, al limite, “si potrebbe servire a turno”…
Metti che un’ispirazione della Grazia suggerisca un’altra soluzione. Alla Vigilia di Natale, a Capodanno, alla cena del Giovedì Santo… non ci sono i nostri Amici seduti a tavola e noi che li serviamo con altri volontari che si propongono per l’ “occasione”… Noi chiediamo a tutti di sedersi insieme ai nostri Amici, far festa con loro, in una tavolata che unisce e innalza tutti alla dignità di donne e uomini, sorelle e fratelli nell’Amore di Dio.
Così è successo.
I 30 Giovani, “a turno”, non solo hanno servito caffelatte, tè e contorno, ma si sono seduti a tavola con i nostri Amici. Hanno condiviso sorrisi, parole a spizzichi e gesti nella lingua della Carità, accenni di storie di vita… Una meraviglia per loro e per i nostri Amici!
Grazie, Giovani di Chiavari! Vi aspettiamo ancora!