Tra poco meno di 10 giorni si festeggerà la Madonna della Medaglia Miracolosa.
Sono passati 184 anni dal 27 novembre 1830, il giorno in cui a Parigi Maria apparve a Suor Caterina Labouré, una giovane novizia delle Figlie della Carità di S. Vincenzo de Paoli. Diede a lei il compito di coniare una medaglia cosiddetta “miracolosa”.
Durante una meditazione Caterina vide due quadri animati: nel primo Maria era in piedi su una semisfera, ovvero la Terra, e custodiva in mano un piccolo globo dorato; nel secondo, dalle sue mani aperte uscivano raggi di uno splendore abbagliante. Contemporaneamente Caterina sentì una voce “Questi raggi sono il simbolo delle grazie che Maria ottiene per gli uomini”.
Poi un ovale prese forma attorno all’apparizione e Caterina vide apparire in lettere d’oro l’invocazione: “O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a Te”.
Subito dopo l’ovale della medaglia si girò e Caterina ne potè osservare il rovescio: in alto una croce sormonta la M di Maria, in basso due cuori, l’uno incoronato di spine, l’altro trapassato da una spada. Maria le disse: “Fai coniare una medaglia, secondo questo modello. Coloro che la porteranno con fede riceveranno grandi grazie”.
La novizia rivelò quanto le era accaduto al suo confessore, ma non lo convinse. Qualche mese più tardi, pronunciati i voti, Caterina continuava a pensare: “Si deve far coniare la medaglia” e ne riparlò.
Nel 1832, due anni dopo le apparizioni, la richiesta di Maria fu esaudita e la medaglia fu coniata. Una delle prime a riceverla fu Suor Caterina, la quale, appena la ricevette, la baciò con gioia e disse: “Ora bisogna propagarla”.
Oggi si continua nell’opera di diffusione e proprio il 27 novembre alle ore 17.00 si invoca la Madonna con una supplica speciale in diverse chiese…compresa la chiesa della Visitazione di Torino in via XX settembre, 23.
Per questa occasione il Gruppo Vincenziano “Beata Nicoli” sta preparando un banchetto speciale. I volontari/e sfideranno il freddo e
saranno presenti dalle 16.30 alle 19.00 proprio davanti alla Chiesa della Visitazione per offrire piantine, biglietti di auguri e segnalibri in cambio di un’offerta per i nostri Amici in difficoltà.
Se siete da quelle parti passate a fare un saluto e conoscerli!