Per noi, l’Amico senza dimora
“non è anonimo, ha tratti ben precisi e si presenta come un individuo a cui associare una storia personale… per noi diventa noto e quasi familiare, diventa un volto; e, come tale, un dono, una ricchezza inestimabile, un essere voluto, amato, ricordato da Dio, anche se la sua concreta condizione è quella di un rifiuto umano ….
…l’altro è un dono. La giusta relazione con le persone consiste nel riconoscerne con gratitudine il valore. Anche il povero alla porta… non è un fastidioso ingombro, ma un appello a convertirsi e a cambiare vita. Il primo invito … è quello di aprire la porta del nostro cuore all’altro, perché ogni persona è un dono, sia il nostro vicino sia il povero sconosciuto.”
dal Messaggio per la Quaresima 2017
Papa Francesco