L’Associazione di Volontariato “La Carità di Santa Luisa” (detta “Charité”) è stata costituita il 10 aprile 2017 da Volontari Soci fondatori che già operavano nel Centro di accoglienza vincenziana attivo fin dal 1972 in via Nizza. Da sempre la finalità di quest’opera è la promozione integrale delle Persone senza dimora italiane e straniere, nel riconoscimento della loro piena dignità umana e nel loro accompagnamento ad una effettiva cittadinanza, grazie al reinserimento sociale, culturale e lavorativo.
L’attività del nuovo ente è il naturale proseguimento della precedente gestione della Congregazione delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli, che oggi sono presenti come Socie attive nella nuova Associazione, e di altre realtà di volontariato vincenziano che nei decenni si sono avvicendate a Casa Santa Luisa, nome storico del Centro.
Nella “Charité” offrono il loro servizio Volontarie e Volontari che si ispirano all’Amore cristiano vissuto al modo di san Vincenzo de Paoli e santa Luisa de Marillac. Fra di loro, come detto, vi sono anche Volontarie che si sono donate a Dio per il servizio dei più poveri, le Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli, e Volontari/e “esperti”, persone che sono state “senza dimora” ed hanno trasformato la loro povertà in risorsa arricchente per se stessi e per gli altri.
L’anno 2017, con la nuova gestione dell’Associazione “La Carità di Santa Luisa”, ha visto per Casa Santa Luisa
- un crescendo di presenze ed impegno di Volontari/e: molte nuove forze si sono aggiunte in particolare dal mondo giovanile ed è stata rafforzata l’offerta formativa spirituale, scientifico/pratica e culturale;
- la conferma delle collaborazioni con istituzioni pubbliche, fondazioni e realtà associative attive nel Terzo Settore, e nuove sinergie costruite nella fiducia e nell’efficacia degli interventi, sia per quanto riguarda il sostegno finanziario che nella progettualità condivisa;
- l’aumento delle prestazioni offerte nel Servizio,
nelle attività note e ampiamente riconosciute nella Città Metropolitana di Torino come: la Colazione; l’Ascolto; il servizio Guardaroba, e le Docce e il Taglio di capelli per uomini;
e in attività nuove come: le Docce offerte anche alle donne senza dimora; un piccolo servizio di Deposito bagagli, l’Alfabetizzazione informatica e l’Ambulatorio medico (ripreso dopo anni e con interventi specialistici di psichiatria, fisioterapia, ottica – con donazione degli occhiali da parte del laboratorio ottico – e presto di dermatologia)
- un continuo sviluppo di percorsi progettuali con le Persone senza dimora, gli Amici ed Amiche accolti da “La Carità di Santa Luisa”, riguardo la loro vita personale e relazionale in famiglia e nella società, la regolarizzazione anagrafica sia per italiani/e che per stranieri/e, il reinserimento lavorativo, la ricerca di soluzioni abitative, l’impegno della persona reintegrata nella comunità civile per dare il proprio contributo ad una vita buona per tutti.
La Colazione per Persone senza dimora è il servizio capofila dell’Ass. “La Carità di Santa Luisa” per la sua notorietà, per il numero delle colazioni offerte e per la sua finalità ultima che sintetizza tutto l’operato di Casa Santa Luisa: accogliere, prendersi cura e accompagnare.
Il motto del Servizio della Colazione è infatti: “noi alimentiamo relazioni”: il cibo offerto supera la logica dell’urgenza e dell’assistenza e diviene mezzo per approfondire la conoscenza dell’Amico/a e della sua sofferta storia di vita. Al centro del Servizio vi è la persona di chi viene servito e di chi serve. Alimentare il corpo è bisogno primario non meno che esprimere considerazione, valore, affetto, gli uni per gli altri. Si lavora per dare fiducia e riceverla, per invitare a contare sui Volontari e sulle Figlie della Carità Volontarie per capire insieme come affrontare le difficoltà delle situazioni. Si vuole arrivare alla causa dei problemi dei nostri Amici, e cercare insieme di risolverli con pazienti, ponderati, graduali cammini.
I Servizi offerti nell’anno 2017 da “La Carità di Santa Luisa” sono stati:
- Colazione
- Ascolto
- Docce e Guardaroba
- Taglio capelli
- Ambulatorio medico
- Deposito bagagli
- Visite durante i ricoveri ospedalieri e nei periodi clinici e comunitari per dipendenze
- Visite a domicilio per approfondire i colloqui all’Ascolto con Persone in difficoltà che hanno casa o per seguire nella gestione della casa le Persone senza dimora accolte a Casa Santa Luisa e accompagnate all’autonomia
- Alfabetizzazione alla lingua italiana
- Alfabetizzazione informatica
- Biblioteca
- Accoglienza diffusa: progetto “Lo specchio dei santi”, ospitalità temporanea di Persone senza dimora e famiglie in difficoltà in collaborazione con “Specchio dei Tempi”
- Musicoterapia corale: progetto “Voci in cammino”, sperimentazione di intervento integrativo a carattere musicoterapico
Alcuni dati statistici al 31 dicembre 2017
- Colazioni 37889
- Ascolti 2579 (i colloqui registrati, innumerevoli quelli informali)
- Docce 3824
- Distribuzione di indumenti 4940 (registrati)
- Taglio capelli 432
Il numero delle Colazioni offerte rimane alto nonostante l’aumento di dormitori ed accoglienze che offrono generi di conforto di primo mattino e di altre realtà che alcuni giorni a settimana accolgono nei loro locali per la prima colazione.
La presenza femminile nell’anno è aumentata: pur rimanendo molto contenuta a Colazione (attorno al 7%) arriva al 40% nei Passaggi all’Ascolto (persone ascoltate a cui non viene assegnata la Tessera di Casa Santa Luisa, perché “in difficoltà” ma non “senza dimora”).
L’età delle persone accolte è sempre più diversificata: aumenta la presenza giovanile (18/30 anni) con numerose persone minorenni passate a Colazione ma subito indirizzate ai centri dedicati; cresce anche il disagio tra le persone anziane.
Sempre più diffusi sono i disturbi psichici e psichiatrici, dei quali le dipendenze sono a volte causa, a volte conseguenza.
Collaborazioni e progettualità condivisa
- Città Metropolitana di Torino
- Circoscrizioni cittadine: uffici servizi sociali e commissioni
- BOA, Servizio Notturno Itinerante Comune di Torino
- ASL e ISI (per tessere sanitarie temporanee)
- Prefettura di Torino
- Questura di Torino
- UEPE (Ufficio Esecuzioni Penali Esterne) del Ministero della Giustizia, per sostenere misure alternative al carcere, di crescita per la persona e la società.
- Ambasciate e Consolati di Spagna, Romania, Algeria, Costa d’Avorio
- Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi – Torino
- AGESCI Clan Scout TO 110 Universitari fuori sede a Torino
- AGESCI Clan Scout TO 24
- AIZO, Ass. Italiana Zingari Oggi
- Ass. Amici di Lazzaro di Torino
- Ass. Credito e Solidarietà Onlus di Torino
- Ass. Karibu Ndugu di Torino
- Ass. Un passo insieme di Valdellatorre (TO)
- Azione Cattolica di Torino
- Caritas Piemonte e Valle d’Aosta
- CNGEI Scout
- Comunità di Sant’Egidio
- Comunità Papa Giovanni XXIII
- ECM di Torino
- Fondazione Difesa del Fanciullo di Torino
- Fondazione Museo del Tessile di Chieri (TO)
- Gruppi di Volontariato Vincenziano Torino
- Gruppo Abele
- GTT (Gruppo Trasporti Torinesi)
- IST International School of Turin
- Istituto Sacra Famiglia di Torino
- Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Torino
- Parrocchia del Santo Natale del Signore Gesù di Torino
- Parrocchia dell’Assunzione di Maria di Torino
- Parrocchia della Madonna della Guardia di Torino
- Parrocchia di San Barnaba di Torino
- Parrocchia di San Secondo Martire di Torino
- Parrocchia di Trofarello (To)
- Parrocchia Maria Madre della Chiesa di Colorno (PR)
- Sermig
- Scuola Suore Rosminiane di Torino
- Università degli Studi di Torino
- Vol.To. di Torino
- World Friends di Torino
Donazioni finanziarie e in beni materiali
- Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi – Torino
- Ass. AIL Piemonte
- Ass. Maria Madre della Provvidenza di Caselle Torinese (TO)
- Ass. Costruire – Torino Cronaca Qui
- Ass. Credito e Solidarietà di Torino
- AVO di Chieri (TO)
- Azione Cattolica di Torino
- Banco Alimentare
- Bennet di v.G.Bruno 136, di Torino
- CIR di Chieri (TO)
- Cooperativa Scaut di Torino
- Fondazione Agnelli di Torino
- Il Grifone, outlet di abbigliamento di Torino
- Impresa Callegher di Torino
- IST International School of Turin
- Istituto Flora di Torino
- Laboratorio di Cosmesi naturale Reynaldi srl
- Laboratorio di Pasticceria Dario Oddone di Torino
- Need You di Acqui Terme (AL)
- Ottica dottor Carlo Data di Torino
- Panificio e Pasticceria Brange di Torino
- Panificio Papale di Torino
- Parrocchia dell’Assunzione di Maria di Torino
- Parrocchia Maria Madre della Chiesa di Colorno (PR)
Grazie al sostegno di istituzioni cittadine, alle Persone senza dimora accolte è stata offerta anche la bellezza dell’arte: musica, danza, visite a musei ed approfondimenti spirituali e culturali in eventi e convegni, poiché vi sono una fame e un benessere dell’anima altrettanto importanti ed essenziali:
- Fondazione per la Cultura Torino
- MiTo Settembre Musica
- Museo Egizio
- Orchestra Nazionale della Rai
- Portici di Carta
In occasione del 400° anniversario della prima fondazione delle opere vincenziane, l’attuale AIC (Associazione Internazionale delle Carità), la “Charité” e la Provincia San Vincenzo Italia delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli, hanno reso possibile la partecipazione di un gruppo di Amici senza dimora al Simposio Mondiale della Famiglia Vincenziana a Roma.
E per celebrare la Prima Giornata Mondiale dei Poveri, il 19 novembre 2017, gli stessi Amici si sono preparati e formati per guidare le visite alla Cappella antica delle Figlie della Carità di San Vincenzo de Paoli di San Salvario, in apertura straordinaria, gioiello barocco poco conosciuto della città di Torino. Un luogo ricco di storia e di servizio, che spesso ha accolto in questi decenni momenti importanti per Casa Santa Luisa.
Beni raccolti per gli Amici senza dimora
E’ significativo sottolineare l’attività di raccolta e di smistamento di beni offerti per l’attività de “La Carità di Santa Luisa” a beneficio degli Amici senza dimora. La “Charité” vive un forte impegno etico ed ecologico nella lotta alla cultura dello spreco e del consumo fine a se stesso, delle persone come delle cose.
Si raccolgono, valorizzano, riciclano e utilizzano:
- alimenti per una robusta Colazione e da asporto per pasti al sacco
- indumenti, cinture, biancheria e scarpe da uomo (nuovi o in ottimo stato)
- sacchi a pelo e coperte, ombrelli, mantelle impermeabili
- zaini, borsoni, valigie con rotelle
- oggetti e prodotti per la cura della persona (detergenti, spazzolini, rasoi, tagliaunghie, pettini) e della casa
- fazzoletti di carta, salviettine, carta igienica,cerotti, sacchetti di stoffa/biodegradabili
- cancelleria minuta
- strumenti e ausili musicali, film, libri
- telefonini
Attività formative per i Volontari
Le pratiche formative della “Charité” comprendono principalmente tre ambiti:
- spirituale per approfondire e vivere il carisma vincenziano nella sua specificità, creatività, e sorprendente attualità
- scientifico e operativo
- culturale.
La formazione utilizza canali classici formali e si declina poi quotidianamente nella verifica dell’operato nel servizio e nell’utilizzo mirato dei moderni mezzi tecnologici, per raggiungere tutti e confrontarsi liberamente ed informalmente. I canali classici sono colloqui conoscitivi e introduttivi al servizio; sessioni di incontri informativi con relatore e dibattito, un incontro mensile vincenziano per i nuovi Volontari, aperto a tutti coloro che dedicano il loro tempo e il loro impegno alle Persone senza dimora accolte dalla “Charité”.
La “Charité” chiede, per i vari servizi, la partecipazione al “Laboratorio” dedicato, per vivere, conoscere e praticare insieme le finalità, la modalità, l’organizzazione del singolo servizio. Il servizio capofila di Casa Santa Luisa, la Colazione, è giunto alla stesura, ora in fase di stampa, del proprio Vademecum Vincenziano dei Volontari della Colazione, e del Regolamento, frutto dell’esperienza vissuta insieme.
Attività formative giovanili
La “Charité” promuove e accoglie esperienze di servizio per giovani. Le attività di Volontariato comprendono anche collaborazioni formative accademiche quali Tirocini Universitari di Servizio Sociale e di Scienze Infermieristiche, e Tirocini di Corsi di Musicoterapia dell’ Ass. Professionale italiana Musicoterapeuti. Inoltre il Servizio di Casa Santa Luisa è stato oggetto di tesi universitarie, ricerche sociali e pubblicazioni mirate sulla sperimentazione di nuovi percorsi di servizio sociale attraverso il tirocinio.
L’impegno nel formare i giovani alla globalizzazione della carità, alla solidarietà, alla responsabilità comunitaria nella società nella quale vivono, è una delle priorità dei Volontari. La centralità della persona è il principio fondante del servizio sia per chi viene servito che per chi serve. Vi sono esperienze singole o di gruppo.
- Volontariato universitario: “Servire con lode”, iniziativa dell’Università degli Studi e del Politecnico di Torino in collaborazione con Caritas Piemonte e Valle d’Aosta.
Il Volontariato universitario con la “Charité”, secondo il protocollo dell’Associazione, è riconosciuto dagli atenei cittadini con crediti universitari.
- Volontariato parrocchiale ed associativo: percorsi formativi di gruppo ed esperienze di servizio di gruppi parrocchiali e realtà quali Azione Cattolica, Gi.Fra. , Karibu Ndugu, Associazione Italiana Zingari Oggi.
- Volontariato Scout: campi servizio di Clan, Capi e Ross; momenti di animazione; attività extra-associative dei singoli.
- Volontariato scolastico: studenti, anche dall’estero, accompagnati dagli insegnanti per incontri e esperienze di servizio, e singoli per attività di utilità sociale.
Forti della fede e della passione che ci muove, vogliamo impegnarci sempre più a “fare bene il bene” come insegna San Vincenzo.
Siamo convinti che “Servire le nostre sorelle ed i nostri fratelli poveri come i nostri signori e padroni (sempre espressione vincenziana) è molto più che un’espressione pittoresca. Questo ci impegna a offrire le nostre risorse, i nostri talenti e il nostro tempo, a cui i poveri hanno diritto. Con rispetto, discernimento e dialogo, alla persona povera si deve dare la dignità e la possibilità di decidere come, quando e dove sarà offerto un servizio. Siamo chiamati ad essere veri ‘compagni di viaggio. Il servizio che offriamo deve essere da servi e accompagnato dai valori dell’ascolto e dell’attenzione.”
(Suor Kathleen Appler Madre Generale delle Figlie della Carità).