La crisi continua.
Vi sono molte parole sulla “ripresa”, ma noi notiamo una staticità terribile, e più spesso un inesorabile, disperante declivio…
Lo scorso gennaio, il quotidiano Avvenire aveva pubblicato un interessante articolo che dall’economia si elevava alla spiritualità e all’attenzione alla dignità e alla semplice sapienza dei cosiddetti ultimi.
Protagonista dell’articolo era un “pagatissimo manager” americano, che, nella crisi, ha incontrato Dio nei Poveri. Non solo: li ha descritti come maestri della fede.
Chissà se Chris Arnade, ora fotografo testimone di questi “ultimi” a New York, conosce san Vincenzo de’ Paoli e le sue parole sulla vera fede, che si scopre e si impara proprio tra i più Poveri.
Per leggere l’articolo del giornalista Andrea Galli, cliccate qui sotto:
Ateo a Wall Street, credente fra i barboni